Steve Bing, morto l’ex di Liz Hurley: “Si è lanciato dal 27° piano”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Steve Bing, ex compagno di Liz Hurley e padre di suo figlio, è morto.

L’uomo aveva soltanto 55 anni, ma ha deciso di mettere fine alla sua vita lanciandosi dal 27° piano del grattacielo in cui viveva. A diffondere la triste notizia è TMZ che parla di “mancanza di contatto durante la quarantena”.

Steve Bing è morto

Noto produttore di film e filantropo, Steve Bing era famoso anche per essere stato il compagno di Liz Hurley. Dal loro folle amore, nel 2002, è nato Damian.

I due, che hanno avuto una relazione decisamente burrascosa, hanno affrontato anche una battaglia legale per stabilire la paternità del bambino. Steve aveva anche un’altra figlia, Kira Bonder, avuta dall’ex tennista Lisa Bonder.

Bing, stando a quanto scrive TMZ, si è suicidato gettandosi dal ventisettesimo piano del grattacielo in cui viveva a Los Angeles. Il gesto estremo sarebbe da ricollegare ad una forte depressione dovuta alla “mancanza di contatto durante la quarantena”.

Secondo alcune fonti, l’ex compagno della Hurley sarebbe morto lunedì 22 giugno dopo essersi gettato da uno degli edifici più lussuosi del quartiere di Century City, a Los Angeles. Qui, Bing possedeva un appartamento ed è sempre qui che, in estrema solitudine, stava vivendo la quarantena imposta dall’emergenza Coronavirus. Al momento, Liz non ha rilasciato dichiarazioni in merito.