Dopo 15 anni dal suo ultimo album A time to Love, Stevie Wonder torna alla ribalta con una nuova etichetta e due singoli.
Si tratta della prima volta di Wonder senza la sua storica etichetta Motown.
Per la prima volta dal 1962 Stevie Wonder ha deciso di pubblicare con un’altra etichetta che non sia la Motown. Si tratta della sua nuova So What the Fuss Music e i due singoli da lui pubblicati sono Can’t Put it in the Hands of Fate (con Rapsody, Cordae, Chika e Busta Rhymes) e Where Is Our Love Song (con Gary Clark Jr.) L’attore ha anticipato questa grossa novità attraverso un’intima confessione a cuore aperto: “Dobbiamo superare questo momento.
Celebriamo tutti assieme il funerale dell’odio, ecco che cosa dovremmo fare”, ha detto il celebre musicista, lanciando un messaggio contro l’emergenza Coronavirus. “Indossiamo le mascherine, laviamoci le mani”, ha intimato Stevie Wonder ai suoi fan.
Per i fan del cantante si tratta di un’importante novità visto che l’ultimo LP di Wonder risale al 2005 (A time to Love). Oggi il cantante ha 70 anni ma, stando a quanto da lui rivelato, sarebbe pieno di energie: “Sono vivo e vegeto.
Non vedo l’ora di salire un’auto a guida autonoma per poter dire di aver guidato una macchina”, ha confessato il celebre autore di Superstition annunciando l’uscita dei suoi nuovi brani e della nuova etichetta (che farebbe parte del gruppo Universal).