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Capita spessissimo, durante gli spostamenti, di avere problemi intestinali a causa del cambiamento di abitudini, del clima differente e della diversa alimentazione. Ecco tutti i rimedi naturali più efficaci per contrastare la cosiddetta stitichezza da viaggio.
Cause stitichezza del viaggiatore
Si considera stitichezza quando non si riesce ad andare in bagno per più di tre giorni di fila. Questo può capitare molto spesso a chi viaggia e si sposta. Il viaggio in sé è già un grande cambiamento per il corpo, che tende a modificare le proprie abitudini generali.
Durante uno spostamento, che sia di lavoro o per vacanza, i ritmi abituali vengono scombussolati: si modificano gli orari dei pasti, del dormire e di quando poter andare in bagno. Ma non solo, anche l’essere in contatto con persone nuove in contesti diversi da quello a cui si è abituati crea un cambiamento per l’orologio biologico del corpo.
A ciò si aggiunge il fatto che durante un viaggio, in generale, si fa meno attenzione all’alimentazione, prediligendo cibi veloci e meno sani a discapito dell’assunzione di frutta e verdura.
Stitichezza da viaggio: rimedi naturali
Fortunatamente esistono vari rimedi e stratagemmi per evitare di soffrire di stitichezza da viaggio e per non dover ricorrere a metodi invasivi. Innanzitutto è necessario andare in bagno non appena se ne sente la necessità, trattenendosi infatti si va a intaccare il normale ritmo corporeo.
Tra i consigli più utili ci sono sicuramente quello di bere tantissima acqua durante il giorno, praticare molta attività fisica e assumere un corretto quantitativo di fibre giornalmente. È inoltre fondamentale prendersi il proprio tempo per mangiare, senza fretta e ansia, masticando correttamente.
Tra i rimedi naturali che ci si può portare da casa ci sono ad esempio i semi di lino. I semi di lino non sono da considerarsi come lassativi, ma degli emollienti intestinali che ne regolano la motilità. Grazie alle mucillagini che rilasciano a contatto con l’acqua, riescono infatti ad ammorbidire le feci. Sono ottimi insieme allo yogurt, al kefir, al latte, alle minestre, ma anche da assumere da soli dopo essere stati ammorbiditi in acqua.
Tra i rimedi naturali ci sono i preparati erboristici lassativi. Il fatto di essere naturali non li rende meno efficaci di un farmaco e proprio per questo devono essere assunti con moderazione e solo in caso di reale necessità. Tra le tisane lassative naturali sono molto efficaci quelle a base di frangula, di seme di lino integro e di malva.
Esistono anche i lassativi antrachinonici, come la senna, l’aloe e il rabarbaro. Il più famoso tra questi è sicuramente l’aloe, di cui spesso se ne fa un uso improprio ed errato. Tra gli antrachinonici è infatti quello con maggior potere lassativi, ma con anche maggiori controindicazioni.
