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Il mal di schiena è uno dei dolori più comuni e frequenti tra le persone. Sono tanti i fattori che entrano in gioco: una postura scorretta, stress e tensioni accumulati, problemi alla zona lombare, abitudini sbagliate, ecc. La schiena è poi una parte molto delicata del nostro corpo, quindi mantenerla sana e attiva è strettamente necessario per la nostra salute. Come fare? Ecco qui di seguito i consigli e gli esercizi di stretching per la schiena.
Perché fare stretching
La schiena è una zona molto sensibile e delicata del nostro corpo. Imparare a capirla e a percepire eventuali segnali di malessere sono la chiave per stare meglio. Ma quali sono gli atteggiamenti giusti da assumere? Una postura corretta, abitudini sane, mantenersi in movimento, fare costante attività fisica e soprattutto stretching.
Le cartilagini e le articolazioni della schiena non ricevono alcun apporto di sangue, quindi per poter funzionare nel miglior modo possibile, hanno bisogno di movimento e allungamento. Ma per di più, con l’avanzare degli anni perdono la mobilità, portando ad una progressiva degenerazione della colonna vertebrale. Ecco perché è importante fare stretching.
Lo stretching infatti aiuta a mantenere flessibili i movimenti dei dischi intervertebrali e dei tessuti molli della schiena, prevenendo così l’accorciamento e apportando benefici ad essa. Infine, aiuta anche a prevenire e ridurne il rischio di diverse patologie e malattie legate alla schiena.
Esercizi di stretching per la schiena
Una volta compresa l’importanza dello stretching per la schiena, passiamo a vedere quali sono gli esercizi più efficaci da fare a casa:
Piegamento in avanti
Bisogna sedersi a terra con le gambe incrociate e portare le mani man mano avanti fino ad allungare totalmente la schiena a terra. Restare in posizione circa 30 o 40 secondi e ripetere due volte per incrocio di gamba.
Sfinge
Ci si deve sdraiare a terra a pancia in giù e appoggiare gli avambracci al pavimento, spingendo con i gomiti verso il basso e tirando il petto in avanti. Rimanere in posizione dai 30 ai 60 secondi e ripetere due volte l’esercizio.
Torsione spinale
Bisogna sdraiarsi con la pancia in su, mettere le braccia aperte a croce e sollevare piegando le ginocchia verso il petto. Ruotare le ginocchia verso destra e la testa verso sinistra e poi fare il contrario. Restare in posizione dai 30 ai 60 secondi.
Mezza rana
Bisogna mettersi distesi a pancia in giù e appoggiare gli avambracci a terra. Staccare poi il gomito destro, piegare il ginocchio destro e afferrare il piede destro con la mano destra. Ripetere l’esercizio anche con il lato sinistro, per due volte ciascuno, e mantenere la posizione per circa 30 o 40 secondi.
Tilt pelvico
Ci si deve sdraiare con la schiena a terra e inserire un cuscino sotto la testa; piegare le ginocchia in modo da lasciare i piedi attaccati al pavimento e aperti quanto le anche. Bisogna poi stringere i muscoli addominali e il gluteo, espirare e tirare l’ombelico. Ripetere l’esercizio per sei volte.
Tilt pelvico sul fianco
In questo caso, bisogna partire portandosi sul fianco destro e inserendo sempre il cuscino, sotto però la guancia destra. Piegare poi le gambe e inserire un altro cuscino fra esse. Espirare contando fino a cinque e tirare poi il pube in avanti, inspirare contando fino a tre e spingere il coccige indietro. Ripetere l’esercizio avanti-indietro per sei volte per due volte per ciascun lato.