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L’inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, è stato nuovamente minacciato e aggredito mentre stava documentando uno spaccio a Licola.
Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la Notizia, è rimasto vittima di un attacco mentre stava lavorando a un nuovo servizio per il tg satirico targato Mediaset.
A quanto si apprende, infatti, il ciclista si era recato a Licola, località situata nella città metropolitana di Napoli tra i comuni di Pozzuoli e Giugliano in Campania, dopo aver ricevuto svariate richieste d’aiuto da parte dei residenti.
Giunto sul posto, Vittorio Brumotti stava documentando lo spaccio che viene effettuato sotto l’attenzione di tutti, quando è stato assalito da alcuni uomini. In questo frangente, l’inviato di Striscia è stato violentemente minacciato di morte, ricevendo i seguenti avvertimenti: “Attento alla tua vita… La tua vita finisce!”.
Uno dei pusher, inoltre, ha aggiunto: “Ringrazia che hai la telecamera”.
Scagliandosi contro la missione del volto noto di Striscia, determinato a liberare le piazze italiane dallo spaccio di droga, poi, un altro pusher gli ha urlato: “Tu non mi fai nulla.
Le guardie già sanno che io vendo la cocaina. Lo sa tutto il mondo. Mi devono solo arrestare. Non c’è bisogno che vieni tu”.
All’arrivo di Vittorio Brumotti, i presenti non si sono limitati alle minacce: la situazione, infatti, è rapidamente degenerata spingendo alcuni residenti ad assalire la troupe di Striscia la Notizia. In questo contesto, un uomo ha afferrato la bici dell’inviato, scaraventandola con violenza contro un muro mentre, dai balconi, un gruppo di sconosciuti ha lanciato contro il ciclista due pesanti e spesse tavolette di ghiaccio, della frutta e, ancora, una secchiata d’acqua.
Uno dei residenti, poi, si è scagliato contro Brumotti brandendo un bastone di metallo e urlando: “Attento alla tua vita… La tua vita finisce!”.
L’ordine, infine, è stato ripristinato grazie al tempestivo intervento dei carabinieri che ha impedito alla rissa di toccare un punto di non ritorno.
Sedato lo scontro, è stata rinvenuta una considerevole quantità di droga nei tombini. Dopo aver rimosso le telecamere che erano state posizionate lungo il perimetro del “fortino della droga” di Licola, infine, Vittorio Brumotti si è rimesso in sella alla sua bici e ha festeggiato insieme agli abitanti di Licola che avevano chiesto il suo aiuto.