sviluppo cognitivo al primo anno di vita

cognitivo

Ogni neonato, nel suo primo anno di vita, attraversa le varie periodo di crescita che riguarda tutte le aree del suo sviluppo.

Nei primi 12 mesi, infatti, la crescita cerebrale è particolarmente notevole. Vengono a formarsi innumerevoli connessioni tra le cellule che sono chiamate sinapsi e che rappresentano la chiave dell’apprendimento e della memoria.

L’insieme di tutte le sinapsi permette la formazione del complesso centro di controllo per la percezione del mondo circostante e per l’acquisizione di funzioni specifiche: vedere, ascoltare , muoversi, sentire i sapori, pensare, percepire le sensazioni.

I primi due mesi sono i mesi della visione e della scoperta visiva. Ma sono anche quelli del contatto che il neonato cerca con il seno della madre.

Dal secondo mese, il neonato inizia a essere attratto dall’ambiente che lo circonda e può rivelarsi essere molto abitudinario.

Dal quarto al sesto mese, inizia a vocalizzare. Questo è il periodo che segna il distacco dal seno materno, la comparsa del biberon e l’inizio dello svezzamento.

Nei successivi due mesi, il bambino inizia a riconoscere quei volti e quei suoni che gli sono familiari.

Arrivano poi i mesi in cui il bambino inizia a comunicare con i suoi interlocutori, si interessa all’ambiente che lo circonda, tende le braccia per essere preso in braccio, comprende i piccoli ordini, e la fase del sonno diventa prevalentemente notturna.

Scritto da Valeria Abate

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