Nel corso degli anni ci sono state le tendenze più bizzarre in materia di tatuaggi, ma l’ultima moda è certamente una delle più originali. Siamo abituati a considerare i tatuaggi come disegni o scritte, che per ognuno di noi hanno un particolare significato, oppure simboli con cui vogliamo decorare il nostro corpo. Ogni tatuaggio ha dunque la sua ragion d’essere.
Fino a pochi mesi fa, nessuno aveva però mai pensato che un tatuaggio potesse anche emettere suoni, se non addirittura parlare. Oggi con i soundwaves tattoo si può. Si tratta dell’ultima moda statunitense nel mondo degli appassionati di tatuaggi. La fantasia è quindi divenuta realtà. Scopriamo insieme come funzionano i tatuaggi sonori e quali significati possono assumere.
Tatuaggi: come funzionano quelli sonori
Il funzionamento dei soundwaves tattoo è molto più semplice di quanto si possa pensare. Basta fare un disegno ben preciso sulla pelle e avere un’apposita app sul proprio smartphone. Il disegno che viene tracciato sulla pelle consiste in vere e proprie onde sonore, che riproducono un suono ben preciso. Grazie all’applicazione, possiamo riascoltare quel suono tutte le volte che desideriamo.
Il nome dell’applicazione per smartphone è App Skin Motion. Questa è stata ideata dal tattoo artist dell’East Coast statunitense Nate Siggard. L’utilizzo dell’app è piuttosto semplice, anche per i meno tecnologici. Basta avvicinare lo smartphone al tatuaggio perchè l’app scansioni le onde sonore tatuate sulla pelle e le converta in un file audio. Il suono può durare al massimo 60 secondi e può essere riprodotto da ogni dispositivo mobile.
Se vi sembra ancora qualcosa di incredibile, guardate voi stessi! Su Youtube, Instagram e tutti gli altri social vi sono centinaia di video che lo provano. Diverse persone si sono già tatuate delle onde sonore sul corpo e sono in grado di riprodurre suoni desiderati.
Tatuaggi significato di quelli sonori
A differenza dei tatuaggi che rimangono semplici disegni sulla nostra pelle, e che hanno un significato ben preciso, un soundwave tattoo può avere il senso che desideriamo. Affinché emetta un suono diverso, basta cambiare le onde sonore! Possiamo disegnare dunque il verso di una canzone, di una poesia, di una frase… Insomma, tutto ciò che vogliamo.
L’idea dei tatuaggi sonori non è tutta farina del sacco dell’ideatore dell’app Nate Siggard: l’intuizione originale è della sua fidanzata, Juliana. Uno dei primi soundwaves tattoo al mondo è stato appunto quello che riproduceva la sua voce e quella del figlio che dicevano “ti voglio bene”.
Grazie ai social, i tatuaggi sonori stanno ottenendo grande successo, soprattutto negli Stati Uniti, ma anche in Italia: ci sono in tutto decine di migliaia di persone interessate a farsi un tatuaggio sonoro. In questo modo, avranno sempre con sè una frase o una canzone a loro care.