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Hai mai sentito parlare del blush semipermanente? Mentre il trucco labbra e l’eyeliner semipermanente continuano a dominare il panorama beauty, il tatuaggio blush sulle guance sta rapidamente conquistando il cuore di molti.
Scopriamo insieme questo nuovo trend!
Negli ultimi giorni, il tatuaggio blush sulle guance ha fatto il giro del web, grazie a un video virale di Grace Clarke, consulente di marketing, che ha condiviso su TikTok la sua esperienza con questo trattamento presso il Velvet Cosmetic Tattoos di Brooklyn. In men che non si dica, il video ha superato il milione di visualizzazione, attirando l’attenzione di tutti.
Ma cosa rende questa pratica così affascinante? Quando parliamo di tatuaggio blush, ci riferiamo alla dermopigmentazione delle guance, un trattamento che prevede l’applicazione di pigmento dove normalmente si stenderebbe il blush. Questo innovativo trattamento consente di tatuarsi il colore del blush che si utilizza di solito, garantendo un trucco naturale e uniforme che dura nel tempo, proprio come un tatuaggio. Ma attenzione a non confondere le due cose. A differenza di un tatuaggio tradizionale, dove il colore viene introdotto nella pelle attraverso un ago, nel tatuaggio cosmetico il pigmento viene tamponato con una leggera pressione sugli strati superficiali della pelle, creando un effetto simile a un’acquerello.
La tecnica di applicazione leggera consente di ottenere un aspetto luminoso e naturale, eliminando la necessità di truccarsi ogni giorno. Tuttavia, non è un trattamento adatto a tutti. Si consiglia per gli incarnati più chiari (Scala Fitzpatrick 1-4), ed è assolutamente sconsigliato a chi soffre di malattie della pelle come eczemi, rosacea, eruzioni cutanee o acne, e a chi ha la pelle particolarmente sensibile.
Inoltre, dopo esserti sottoposta al tatuaggio blush, è fondamentale evitare l’utilizzo di cosmetici contenenti retinolo e agenti esfolianti come BHA o AHA, in particolare sulla zona interessata dal tatuaggio. Anche l’uso del laser per trattamenti facciali deve essere evitato fino a quando il blush tatuato non sarà completamente sbiadito, circa tre anni dopo il trattamento. Pertanto, è essenziale valutare attentamente questi fattori per assicurarsi che il tatuaggio blush sia la scelta giusta per il proprio tipo di pelle.
Il tatuaggio blush è ideale per chi desidera semplificare la propria routine di trucco, ma ricorda: non c’è nulla di più bello che esplorare ogni giorno nuove tonalità e giochi di make up!