Spaventosa tempesta di fulmini in India fa almeno 20 morti e in 24 ore otto distretti sono stati letteralmente “bombardati” da un evento meteo terribile ma non desueto, specie nella stagione delle piogge monsoniche.
Lo stato orientale del Bihar è stato messo in ginocchio ed il primo ministro Nitish Kumar ha chiesto alla popolazione di “seguire attentamente i consigli dell’autorità di gestione dei disastri dello Stato”. Poi il governante ha annunciato un risarcimento di 400 rupie (pari a 5.008 dollari) per le famiglie di ciascuno dei deceduti.
E il pericolo strage non è cessato perché i fulmini stanno viaggiando verso nord a traino delle tempeste che li contengono.
Sette decessi sono stati segnalati nel distretto di Kaimur, poi altri quattro a Patna e altrettanti a Bhojpur. Le città di Jehanabad, Arwal, Rohtas, Aurangabad e Siwan hanno fatto registrare un decesso ciascuna. Il Dipartimento di Meteorologia indiano ha spiegato che la perturbazione si sta spostando verso le zone centro-settentrionali e che le piogge intense non abbandoneranno il Paese prima del prossimo 30 luglio.
Dal canto suo il funzionario del dipartimento Kamini Kumari ha detto: “Questa settimana si verificheranno piogge da leggere a moderate nella maggior parte del Paese. Piogge abbastanza diffuse accompagnate da fulmini e temporali dovrebbero interessare tutto lo Stato almeno fino all’inizio della prossima settimana”.