Argomenti trattati
Temptation Island 2021 aprirà i battenti mercoledì 30 giugno e i fan non vedono l’ora di vedere in televisione le nuove coppie. Nel frattempo, dando uno sguardo ai vecchi partecipanti, vediamo i tatuaggi che hanno scelto dopo il viaggio nei sentimenti.
Temptation Island: i tatuaggi degli ex partecipanti
Tanti i protagnosti delle passate edizioni di Temptation Island. Alcuni di loro hanno riscosso un discreto successo, mentre altri sono finiti nel dimenticatoio. Tra coppie e tantatori/tentatrici, negli anni abbiamo assistito a spettacoli degni di nota. Tralasciando falò più o meno infuocati, in attesa della nuova stagione, è curioso dare uno sguardo ai tatuaggi che gli ex partecipanti si sono fatti dopo il viaggio nei sentimenti. I disegni più gettonati sono, neanche a dirlo, le palme e le coordinate geografiche dell’Is Morus Relais. Quest’ultimo, per quanti non lo sapessero, è il villaggio che accoglie i protagonisti di Temptation Island.
Temptation Island: i tatuaggi più gettonati
Vittorio Collina, ex fidanzato di Katia Fanelli, e Massimo Colantoni, ex di Ilaria Teolis, hanno scelto di imprimere sulla pelle le coordinate dell’Is Morus Relais. Entrambi, dopo aver fatto il tatuaggio, hanno mostrato il capolavoro ai follower, sottolineando di averlo fatto perché Temptation Island è stata un’esperienza pazzesca.
Visualizza questo post su Instagram
La fidanzata Giada Giovannelli e le tentatrici Teresa Langella e Rita Cardinale, invece, hanno preferito la palma. La prima si è limitata ad una specie di logo del programma, mentre la seconda una palma con tanto di data del suo ingresso all’Is Morus Relais. L’ultima, infine, ha scelto sempre la pianta, ma ha preferito fare un disegno a colori.
Visualizza questo post su Instagram
Temptation Island: altri tatuaggi trash in arrivo?
La nuova edizione di Temptation Island sta per partire, per cui la domanda sorge spontanea: altri tatuaggi trash sono in arrivo? Molto probabilmente, così come successo in passato, anche i nuovi protagonisti si faranno un tattoo. Speriamo solo che, questa volta, abbiano un po’ di inventiva in più.