Argomenti trattati
L’8 dicembre scorso è uscita la seconda stagione di The Crown, serie TV anglo-americana di successo in onda su Netflix che ha come protagonista Elisabetta II del Regno Unito e la famiglia reale inglese.
Il pubblico ha notato la notevole somiglianza, soprattutto come look, tra gli attori e i veri protagonisti della storia o quelli che realmente hanno avuto a che fare con loro da quando la madre del principe Carlo e nonna di William e Harry è salita al potere, il 6 febbraio del 1952, all’età di 26 anni, dopo la morte del padre, re Giorgio VI. Il regno della sovrana è stato celebrato come il più lungo per una regina della storia britannica, avendo superato, il 9 settembre del 1915, quello della sua celeberrima trisnonna Vittoria, che regnò per 63 anni, 7 mesi e 2 giorni.
La regina Elisabetta è interpretata da Claire Foy, attrice di 33 anni che vediamo nella foto in alto. Il principe consorte Filippo (Philip) è invece interpretato da Matt Smith.
La principessa Margaret, dalla cui scomparsa ricorreranno 16 anni il 9 febbraio prossimo, ha il grazioso volto di Vanessa Kirby, mentre il suo ex marito, Antony Armstrong-Jones, conte di Snowdon – al quale rimase sposata dal 1960 al 1978 -, quello di Matthew Goode.
La sofisticata first lady Jacqueline (Jackie) Kennedy, moglie del presidente JFK, è interpretata da Jodi Balfour, mentre il marito da Michael C.
Hall.
La parte di Sir Michael Adeane, segretario privato della regina, è stata invece affidata a Will Keen.
Proseguiamo con Lord Altrincham, barone impersonato da John Heffernan: ebbe un ruolo importante durante la visita dei Kennedy a Buckingham Palace e durante la Crisi di Suez nel 1956.
Il principe Charles, italianizzato in “Carlo”, da ragazzino è interpretato da Billy Jenkins.
Dell’entourage di Elisabetta II faceva parte Martin Charteris, barone Charteris di Amisfield, ufficiale scozzese, segretario privato della futura sovrana quando era ancora duchessa di Edimburgo e poi assistente del già menzionato Sir Michael Adeane.
Non poteva mancare la Regina Madre, Elizabeth Bowes-Lyons, morta a 101 anni il 30 marzo 2002, meno di due mesi dopo la figlia Margaret. L’attrice che la interpreta è Victoria Hamilton.
Poi ci sono Anton Lesser, che impersona Lord Harold Macmillan, conte di Stockton, che ebbe un importante ruolo all’epoca di Winston Churcill come strenuo oppositore del nazifascismo, e Jeremy Northam, che “presta il volto” ad Anthony Eden, conte di Avon, che si dimise dalla carica di ministro degli Esteri in opposizione alla politica di appeasement con il nazifascismo attuata dall’allora primo ministro Neville Chamberlain e di nuovo ministro degli Esteri con Churchill durante la Seconda Guerra Mondiale.
In The Crown 2 compaiono anche i giornali che sembrano quelli veri che diedero la notizia della circostanza in cui Lord Altrincham venne preso a pugni in faccia o l’immagine del discorso di fine anno della regina nel 1957, nello stesso luogo e nella stessa posizione di quello di fine 2017.