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Correva l’anno 2013 quando il Brasile fu sconvolto da un tragico ed imprevedibile evento: un disastroso incendio avvenuto nella discoteca Kiss di Santa Maria, nello stato brasiliano del Rio Grande do Sul.
Un incendio che causato un numero di vittime impressionante, tutte giovanissime: ben 242. Una tragedia che oltre a stroncare un enorme numero di vite ha anche irrimediabilmente compromesso la felicità di altrettante famiglie.
La casa di produzione brasiliana Morena Filmes ha deciso che questo triste evento non poteva certo cadere nel dimenticatoio e che c’era la necessità di perpetrarne la memoria, specie per evitare il replicarsi di avvenimenti simili.
Da questa idea nasce la miniserie The endless night (in italiano La notte che non passerà) che sarà disponibile in streaming su Netflix a partire dal 25 gennaio 2023.
A far parte del progetto, doloroso ma importantissimo, alcuni attori già noti al pubblico nazionale e internazionale: parliamo per esempio di Thelmo Fernandes, che gli abbonati di Netflix conoscono per il film commedia Le due canaglie e Leonardo Medeiros che è conosciuto per la serie tv O mecanismo, disponibile sempre su Netflix.
Al loro fianco troviamo anche Bianca Byington nota per il recente film Jaguar man e Debora Lamm conosciuta per il film L.O.C.A. Sempre all’interno del cast troviamo poi: Paulo Gorgulho, Raquel Karro, Bel Kowarick, Erom Cordeiro, Paola Antonini, Nicolas Vargas, Flavio Bauraqui e Laila Zaid. Alcuni attori sono ancora molto più conosciuti in Brasile che a livello mondiale, ma sicuramente questa produzione con Netflix darà una spinta in avanti alla loro notorietà in tutto il mondo.
“È una grande responsabilità raccontare una storia ispirata a un evento realmente accaduto che ha distrutto la vita di molte persone, lasciando scioccato il paese. Vogliamo mostrare nel modo più sensibile e dignitoso possibile la prospettiva di coloro che hanno vissuto la vicenda da vicino e la stanno ancora vivendo”. Con queste parole la regista Julia Rezende ha chiarito l’intento che si cela dietro la produzione di The endless night.
Le vicende, leggermente adattate allo stile narrativo del piccolo schermo, che vedremo in La notte che non passerà, sono già state raccontate con taglio giornalistico dall’autrice Daniela Arbex che è stata coinvolta nel progetto di Netflix. “Questo progetto è un passo importante”, ha infatti commentato, dichiarandolo fondamentale per la memoria del paese e per rendere giustizia al ricordo sempre vivo delle vittime.
Come ogni serie basata su fatti reali, anche questa corre un certo rischio, tanto più che gli eventi narrati in The endless night sono piuttosto recenti e hanno causato ferite impossibili da rimarginare.
Parliamo della reazione delle famiglie delle vittime: come è già accaduto con Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer si corre il rischio di urtare la sensibilità e il dolore delle persone ancora coinvolte nei fatti, come appunto i familiari dei giovani rimasti uccisi nell’incendio. Tutto dipenderà dallo stile con cui sarà portata avanti la narrazione e anche dalle licenze narrative che i produttori si saranno conscessi.