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Ci sono nomi di grandi personaggi della storia associati a scoperte o invenzioni che li hanno portati alla fama. Per esempio chi non conosce la macchina volante del grande Leonardo da Vinci, o il telescopio di Galileo. Nel caso di Edison, il nome dell’inventore deve rimanere nella memoria di tutti, oltre che per l’inventiva, per la capacità di applicare i principi della distribuzione di massa alle invenzioni stesse. Ecco chi era Thomas Edison, conosciuto come l’uomo dell’energia elettrica.
Chi era Thomas Edison
Thomas Alva Edison (Milano, 11 febbraio 1847 – West Orange, 18 ottobre 1931) è stato un inventore e imprenditore americano. Edison è stato anche protagonista della cosiddetta Guerra delle Correnti per il controllo del mercato elettrico mondiale, che lo ha messo contro George Westinghouse e Nikola Tesla.
A caratterizzare la vita dell’inventore è stato un senso di ricerca nell’applicabilità delle cose. Edison, infatti, non è stato il primo a brevettare la lampadina elettrica ma è stato in grado di portarla nelle case e negli uffici, producendo in serie lampade a lunga durata e mettendo a punto un sistema per la generazione e la distribuzione di elettricità. Nel 1882 inoltre crea la prima centrale elettrica sfruttando le cascate del Niagara.
Il periodo della “guerra delle correnti”
Intorno al 1880 si apre una discussione tra i due scienziati che si stavano occupando di energia elettrica: ovviamente Thomas Edison, sostenitore della distribuzione a corrente continua, contro Nikola Tesla, sostenitore della corrente alternata. Nello stesso periodo si crede inoltre che Edison, partendo da un’idea dell’avversario, abbia contribuito alla costruzione della prima sedia elettrica studiandone attentamente l’efficacia. La compresenza dei due nel mondo dell’elettricità continua fino alla rischiata bancarotta di Edison che vede vincere l’idea della corrente alternata.
Le idee e invenzioni dopo la corrente elettrica
Il contributo di Edison risulta fondamentale in diversi settori del mercato. Non è strano infatti che l’inventore avesse maturato idee originali anche in campo economico. Il suo contributo è stato fondamentale rispettivamente nel campo della regolamentazione e in campo monetario.
L’inventore ha avuto inoltre un ruolo importante nella produzione cinematografica. Se infatti non è attribuibile a lui l’invenzione della macchina da ripresa, lo è quella del cinetoscopio e della pellicola.
Importante anche la partecipazione all’introduzione del sonoro nel mondo del cinema attraverso la scoperta del fonografo. Infatti mentre la registrazione di suoni non riproducibili era già stata ottenuta da Douard-Lon Scott de Martinville (Francia, 1857), e altri inventori che stavano anche riflettendo sull’idea che le onde sonore potessero essere registrate e riprodotte, Edison stava trovando il modo di mettere in pratica queste teorie.
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