Se c’è una condizione delicata dal punto di vista fisico e medico è la gravidanza.
Affidarsi alla natura non è sempre una buona idea perché, a seconda della situazione personale, le erbe possono far bene come possono provocare dei disagi. In generale le tisane non andrebbero assunte nei primi tre mesi di gravidanza perché è il periodo in cui possono comparire malformazioni congenite. Ogni sostanza che si decide di assumere andrebbe comunicata al medico. In gravidanza, per ottenere un effetto calmante, si possono assumere tisane di:
– Camomilla .
Una dei classici rimedi usato come tranquillante. E’ consigliata contro il mal di pancia e l’insonnia, ma in dosi eccessive può stimolare le contrazioni.
– Malva: si usa per combattere nausea e vomito ed è efficace nei momenti di maggior tensione emotiva.
– Tiglio: si usa per combattere l’insonnia ed ha proprietà calmanti ed antispasmodiche.