Titanic: com’è oggi il transatlantico a 3.810 metri di profondità

Era il 15 aprile 1912, il Titanic si inabissa per sempre sul fondo dell'oceano, a circa quattro mila metri di profondità. Ecco gli incredibili resti.

Sono le 2.20 del 15 aprile 1912 quando il transatlantico Titanic si inabissò sul fondo dell’oceano, a circa quattro mila metri di profondità. Iniziano così a nascere i vari tentativi di ricerca, pur di raggiungere e scovare la leggendaria nave.

Titanic: le ricerche del relitto

Una missione non semplice e molto faticosa, che tuttavia riuscì con grande successo grazie al geologo Robert Ballard. Infatti l’uomo, assieme al suo gruppo di ricerca, setacciò gli abissi oceanici della costa atlantica del Newfoundland, a partire dal 1973, alla ricerca del famoso relitto scomparso. Solo dopo dodici anni e a pochi giorni dalla fine della campagna, Ballard e il suo team arrivarono alla storica scoperta. In particolare quel giorno rilevarono sul monitor qualcosa di diverso: “il cuore del dinosauro”, ovvero una delle caldaie del Titanic. E dopo un silenzio di apprensione davanti ai monitor, l’intero gruppo scoppiò in un groviglio di euforia per la nuova scoperta.

Titanic

Il ritrovamento

Ma per capire cosa è rimasto effettivamente della grandiosa nave da crociera, bisogna scendere in quei fondali. Il relitto si trova a una profondità di oltre 3000 metri, vicino a un piccolo canyon oceanico. La nave non è facilmente visibile, tuttavia sono distinguibili le varie zone del relitto.

La sezione della prua, grande circa 137 metri, è rimasta quasi intatta, nonostante si pensi all’urto subito contro le parati del ghiacciaio. Al contrario la sezione della poppa, lunga circa 110 metri, è rimasta quasi totalmente sepolta o in molte zone risulta totalmente distrutta e quindi andata perduta. Ma soprattutto, ciò che colpisce tuttora, è la presenza per oltre 2 metri sul fondale marino, di un’immensità di materiale: vi sono infatti diversi pezzi di oggetti, presumibilmente appartenenti alla nave e ai suoi passeggeri.

Titanic

Grazie a questa scoperta, oggi, a distanza di tantissimi anni, la leggenda del Titanic e del suo naufragio può essere ritenuta non più tale, bensì una realtà concreta e visibile a tutti.

Le testimonianze dei superstiti

Una storia che affascina da sempre migliaia di persone, tanto da creare una sorta di business attorno disastroso naufragio. Varie sono le testimonianze di libri scritti dai superstiti, che hanno raccontato gli attimi prima e subito dopo l’impatto della nave con l’iceberg e i vari tentativi di salvataggio avvenuti. In occasione del centesimo anniversario dal disastro, il National Geo-graphic ha realizzato un cofanetto contenente tre documentari che ripercorrono le ore dell’incidente e le indagini relative alle cause umane che possono aver portato a ciò.

Titanic

Per gli amanti dei film romantici, è possibile anche acquistare il DVD del film Titanic: una storia d’amore nata tra due giovani all’interno della nave, conclusasi tragicamente durante l’affondamento del Titanic stesso. Inoltre, per le vere fan del film e non solo, è presente su diversi siti online il Cuore dell’oceano nella scatola di legno: un oggetto prezioso e unico, consigliato da regalare indistintamente per compleanni, anniversari o lauree.

Scritto da Fabiana Augugliaro

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