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Toni Servillo, attore e regista italiano, è uno degli interpreti italiani più bravi della sua generazione.
Le sue innate doti interpretative lo hanno reso famoso in ogni angolo del globo. Nato in teatro, è arrivato al cinema solo in età ‘avanzata’: cosa sappiamo sul suo conto?
All’anagrafe Marco Antonio Servillo, Toni è nato il 25 gennaio del 1959 ad Afragola, in provincia di Napoli. Fin da bambino si è appassionato alla recitazione e ha frequentato il teatro salesiano di Caserta. Durante il periodo degli studi si è avvicinato all’ambiente della contestazione studentesca e, con altre persone, ha fondato il Teatro Studio di Caserta.
In seguito, con il regista Mario Martone, ha dato vita a Teatri Uniti, di cui attualmente è direttore artistico. Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto nel 1987 con il film L’uomo che piantava gli alberi di Frédéric Back. Il grande successo, però, è arrivato negli anni ’90, quando è stato diretto da Martone. Tra i film di questo periodo ci sono: Morte di un matematico napoletano, Rasoi e I Vesuviani.
Nel 2001 ha iniziato una fortunata collaborazione con il regista napoletano Paolo Sorrentino, recitando nel suo lungometraggio di esordio L’uomo in più.
Nel frattempo, Toni si è dedicato anche al teatro, portando in tournée numerosi spettacoli. Servillo è poi tornato al cinema come protagonista di importanti pellicole, come: Gomorra e La grande bellezza. Grazie a quest’ultima interpretazione, ha vinto l‘Oscar.
Nel corso della sua carriera sono stati moltissimi i film in cui ha ottenuto un ruolo da protagonista. Tra i titoli più significativi troviamo la prima collaborazione con Paolo Sorrentino ne L’uomo in più.
Qui interpreta Tony Pisapia, un cantante di musica leggera che si rende conto di essere caduto in basso. Il personaggio si trova a suonare per poche persone in posti desolati.
Gomorra di Matteo Garrone, uscito nel 2008, è senza ombra di dubbio un’altra pellicola che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Il grande successo è arrivato con la vittoria del premio Oscar come miglior film straniero ottenuto da La grande bellezza di Sorrentino.
Qui Servillo interpreta Jep Gambardella, un affermato giornalista di 65 anni che emana un fascino che il tempo non è riuscito a scalfire. Oltre a Toni, il cast annovera molti altri importanti attori del cinema italiano come Carlo Verdone e Sabrina Ferilli.
Tra i titoli più recenti è da segnalare la sua magistrale interpretazione ne Le confessioni del regista Roberto Andò. Qui è un monaco italiano di nome Roberto Salus. Il film è ambientato in Germania, all’interno di un albergo di lusso nel quale si sta per riunire il G8.
Accade un fatto tragico e inatteso che costringe ad annullare la riunione.
Per quanto riguarda la vita privata, Servillo è sposato dal 1990 con Manuela Lamanna che ha fatto una breve apparizione nel film Le conseguenze dell’amore. La coppia ha avuto due figli: Eduardo, nato nel 1996, e Tommaso, venuto alla luce nel 2003. Quest’ultimo, come rivelato dal papà, sta frequentando un corso di teatro.
Toni è il fratello di Peppe Servillo, fondatore della Piccola Orchestra Avion Travel.
Nella sua lunga carriera, l’attore ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali: quattro David di Donatello, altrettanti nastri d’argento e una nomination agli Oscar come migliore attore.