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Tony Binarelli, grande mago della televisione degli anni Novanta, è morto a Roma all’età di 81 anni. Malato da tempo, si è spento presso l’Ospedale Pertini della Capitale.
Tony Binarelli è morto
Una notizia che i fan più accaniti si aspettavano da tempo, da quando lo scorso anno si era sparsa la notizia della sua malattia: Tony Binarelli è morto. Il mago si è spento presso l’Ospedale Pertini di Roma, dopo aver combattuto a lungo contro una terribile patologia. In occasione del suo 81esimo compleanno, raggiunto da Fanpage, aveva dichiarato:
“Temo la malattia. Arrivare a non capire più niente, perdere il proprio spirito”.
Tony Binarelli e la passione per la magia
Tony Binarelli si è avvicinato alla magia quando aveva soltanto 13 anni, per tenersi impegnato durante un’estate trascorsa a letto a causa di una brutta bronchite. Dopo il diploma in ragioneria, però, ha abbandonato i giochi di prestigio per entrare a lavorare in una ditta automobilistica. Dopo 14 anni di onorato servizio, la magia l’ha richiamato all’ordine e ha mollato il posto fisso per dedicarsi a tempo pieno alla sua più grande passione.
La carriera di Tony Binarelli
Dagli anni Settanta agli anni Novanta, Tony Binarelli ha avuto un grandissimo successo in televisione. Ha preso parte a trasmissioni condotte da mostri sacri come Corrado, Mike Bongiorno e Pippo Baudo. Dalla Rai a Mediaset: le sue performance di prestigio hanno incantato i telespettatori italiani per oltre 30 anni. Nel corso della sua lunga carriera ha conquistato perfino Fellini e ha prestato le sue mani a Terence Hill, nel film Continuavano a chiamarlo Trinità.