Una tragedia familiare si è consumata stanotte nel Torinese.
Un uomo di 40 anni ha sparato alla moglie e ai loro due figli gemelli, entrambi minori, e al cane domestico. L’uomo, dopo la sparatoria, si è tolto la vita puntando l’arma anche contro sé stesso. L’unica superstite alla strage è la figlia attualmente ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Regina Margherita di Torino.
La tragedia si è consumata a Carignano, in provincia di Torino, intorno alle 5.30 di stanotte.
Un 40enne ha sparato alla moglie, ai loro due figli e al cane, togliendosi poi la vita puntandosi l’arma alla testa. A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che hanno avvertito che stesse accadendo qualcosa di molto grave. Quando sono arrivati i Carabinieri della stazione locale, hanno sfondato la porta e hanno fatto irruzione nella casa della famiglia. I due gemelli e la moglie sono stati portati subito all’ospedale Regina Margherita di Torino ma la donna era già priva di vita e il figlio è morto poco dopo.
Solo la sorellina è attualmente ricoverata in condizioni molto critiche.
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I motivi di questo folle gesto non sono ancora noti, gli inquirenti hanno già dato avvio alle indagini. Il 40enne era un impiegato in un’azienda che si occupava di lavorazione dei cereali, la moglie era invece una cassiera in un supermercato di Moncalieri. Prima di uccidere la sua famiglia, l’uomo avrebbe telefonato al fratello per rivelargli le sue intenzioni.
Secondo alcune informazioni, la coppia aveva da tempo dei litigi e sembra che la donna avesse manifestato la volontà di separarsi.
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