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Un delitto efferato e brutale, un gesto folle e inacettabile commesso nei confronti di uno degli affetti più cari e preziosi.
Aveva 19 anni Heather Mack, la ragazza che nel 2015 uccise la madre e la nascose in valigia. Per l’omicidio è stata condannata a 10 anni di carcere, ma dopo 6 è stata rimessa in libertà.
Doveva essere una vacanza in famiglia da trascorrere tra le bellezze di Bali. Quei giorni di relax, invece, si sono trasformati nel peggiore degli incubi. L’allora 19enne Heather Mack, insieme al fidanzato Tommy Schaefer, hanno picchiato la 62enne Sheila von Wiese Mack, madre della ragazza, fino a ucciderla.
Poi hanno nascosto il corpo della donna dentro una valigia grigia.
Nel 2015 il ragazzo ha ricevuto una condanna di 18 anni, ritenuto l’autore materiale dell’omicidio. La ragazza, figlia della vittima, condannata a 10 anni di carcere. Tuttavia, dopo averne scontati 6 è stata liberata.
L’omicidio è stato perpetrato all’interno di un resort a cinque stelle di Bali, dove nel 2015 i tre stavano trascorrendo una vacanza.
La ragazza in quell’occasione ha comunicato alla madre di essere in dolce attesa, ma la donna pare non avesse accolto positivamente la notizia. Dopo il litigio si è passati alle mani. Poi il ragazzo ha impugnato un porta frutta e ha picchiato la suocera con violenza, fino a ucciderla. In seguito, la ragazza ha aiutato il compagno infilando il corpo della donna in una valigia.
Dopo essersi macchiati del tragico delitto, i due sono scappati dall’hotel in taxi, abbandonando per strada la valigia insanguinata.
La coppia è stata subito ricercata dalla polizia. Gli agenti hanno ritrovato i due giovani in un altro albergo, dove sono stati arrestati e in seguito processati.
Dopo 6 anni di carcere, la figlia è stata liberata per buona condotta. Sia la giovane sia il compagno sono stati incarcerati in due prigioni indonesiane.
Heather sei anni fa ha partorito la sua bambina, Stella, che subito dopo è stata affidata a un’altra famiglia.