In questi giorni ho riflettuto su Unan1mous, il nuovo reality di Maria De Filippi che partirà venerdì 1 settembre su Canale 5.
Credo che lo guarderò, per capire se è realmente un format innovativo o una bufala mascherata da game psicologico.
Il gioco è semplice: cinque uomini e quattro donne siederanno intorno al tavolo di un bunker sottorraneo e dovranno convincere gli altri a farsi consegnare il montepremi di un milione di euro. Tutti dovranno essere d'accordo nello scegliere una sola persona. E' necessaria l'unanimità. Se l'esperimento non riuscirà la cifra rimarrà a Mediaset.
In Usa il gioco è durato nove giorni, ma in realtà può finire anche in una serata se tutti si mettono d'accordo. Il limite massimo stabilito dalla produzione sarà comunque tre settimane.
"Il 31 agosto entreranno nel bunker—spiega la De Flippi — e si conosceranno. Il 1? settembre ci sarà la prima votazione. Tutto dipenderà da loro, poiché non ci sono né nomination né televoto e noi dall’esterno possiamo fare poco per influenzarli, anche se li invoglieremo ad assegnare quei soldi. Per esempio tramite un countdown: ad ogni votazione "persa", il montepremi diminuirà. In America da un milione e mezzo di dollari si è scesi fino a 300 mila, la cifra incassata dal vincitore. Qui tutto si gioca all’interno del gruppo. Un concorrente Usa si è inventato un tumore al testicolo per farsi votare dagli altri". (Corriere.it)
Ed è proprio questa la parte che più mi interessa. Ciascun concorrente dovrà mettere in campo le proprie forze – o astuzie – per ottenere il milione, ci sarà chi userà il gioco psicologico, chi il vittimismo, chi la simpatia, ma ci sarà anche chi mentirà spudoratamente. I caratteri dei protagonisti verranno immediatamente a galla.
Non solo, "Il telespettatore – spiega la conduttrice – ascoltando le storie dei concorrenti, saprà se stanno mentendo oppure no, poiché io racconterò dallo studio la verità su ciascuno. Non potrò però, in alcun modo, svelare ai partecipanti nel bunker che qualcuno tra loro mente spudoratamente".(Corriere.it)
Forse, con questo reality, la tv riuscirà a scoprire la vera natura dei concorrenti.
Ne riparleremo dopo la prima puntata.