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Come si prepara la ricetta dell’uovo cibernetico dello chef Davide Scabin? Scopriamolo insieme all’interno di questo articolo.
Il cyber egg, o uovo alla Scabin o uovo cibernetico, è una ricetta del 1998 dello chef torinese Davide Scabin. Si tratta di una ricetta visionaria e, insieme all’uovo di Cracco, è una delle ricette più famose a base di uova, tanto da essere definita “l’uovo perfetto”. Il cyber egg, che ha messo a dura prova i concorrenti di MasterChef 13, si basa sulla riproduzione del guscio delle uova in modo alternativo, arrivando a crearne uno che si possa incidere per succhiarne via la parte interna con un gesto.
Innanzitutto c’è da dire che per realizzare questa ricetta le uova devono essere freschissime, sia perché in questo modo mantengono le proprietà nutrizionali, sia per far sì che il sapore sia davvero incredibile. Di certo è una ricetta non semplice da realizzare, ci vuole molta dimestichezza in cucina. La ricetta di Davide Scabin si basa sulla rielaborazione della classica ricetta di uova e caviale tipica della cucina russa. Lo chef torinese ha raccontato che l’idea del cyber egg gli è venuta mentre osservava una scatola di uova nel suo ristorante di Almese.
Guardando poi un rotolo di pellicola, ha avuto l’intuizione di ricrearne il guscio. Ma vediamo adesso insieme come preparare la ricetta dell’uovo cibernetico di Davide Scabin.
Vediamo adesso insieme come si prepara la ricetta dello chef Davide Scabin, ovvero il cyber egg, l’uovo cibernetico. Innanzitutto partiamo dagli ingredienti:
Per quanto invece riguarda i tempi:
Vediamo adesso il procedimento.
Per prima cosa bisogna prendere la pellicola alimentare per stenderla sul tavolo, arrivando a formare uno strato doppio lungo circa 50 cm per ogni uovo. Dopo di che bisogna mettere 20 g di caviale nella pellicola, lasciando però una cavità nella parte centrale, dove si andrà a mettere lo scalogno tritato e sopra di esso il tuorlo di uovo. Ora bisogna prendere la vodka e metterne 4 gocce sul tuorlo.
Ripetere tutto ciò per ogni tuorlo d’uovo. Una volta terminato, è ora di chiudere la pellicola, usando entrambi gli strati, quasi come se si trattasse di una caramella. Il tutto va chiuso con un filo di nylon. A questo punto va praticata una torsione della pellicola al fine di formare una camera d’aria simile a un palloncino. Adesso è arrivato il momento della cottura, che durerà circa 30 minuti. L’uovo cibernetico va messo nel piatto ricordandosi di lasciare la parte più liscia e rotonda rivolta verso l’alto.
Insomma non è certo una ricetta facile da realizzare, però, perché non provare?
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