Grazie all’esame del DNA, si è risolto dopo 34 anni l’assassinio della giovanissima mamma di 22 anni, Lisa Holstead.
La ragazza era stata stuprata e strangolata nei pressi del Parco Naturale Ken Euers, nel Wisconsin. L’assassino ha quindi un nome, è Lou Griffin, che all’epoca del reato aveva ottenuto da poco la libertà dopo un arresto per violenza su minore.
Un omicidio del 1986 è stato finalmente risolto e ha permesso di arrestare il colpevole. La Polizia di Green Bay, nel Wisconsin, ha arrestato Lou Griffin per aver stuprato e ucciso la giovane Lisa Holstead, di 22 anni.
L’uomo è stato individuato grazie a un’accurata indagine genetica: i detective hanno ritrovato del DNA presente sul corpo della vittima e lo hanno confrontato con quello conservato da alcune agenzie private che ricostruiscono alberi genealogici. Alcune corrispondenze si sono viste con un parente di Griffin e, dopo una ricerca, si è giunti a Lou.
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Il profilo di Lou Griffin si avvicina molto a quello di uno stupratore omicida.
Poco tempo prima dell’assassinio di Lisa, Lou era stato rilasciato dal Green Bay Correctional Institution per violenza sessuale su minore. A settembre 2020, gli investigatori hanno effettuato la comparazione del DNA utilizzando quello di Griffin trovato su alcune lattine di birra. La corrispondenza era praticamente perfetta e, una volta fermato dalla Polizia, l’uomo si è mostrato collaborativo. Ha ammesso altresì di aver avuto un rapporto sessuale con Lisa anche se ha negato di averle fatto violenza e di averla uccisa.
Ora Lou Griffin si trova nella prigione della contea di Brown e attende il giudizio.
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