Co-fondatrice e ceo di Squadroo, Valeria Postorino Suppan è la giovane ingegnera il cui obiettivo è portare modernizzazione e digitalizzazione nei cantieri. Dopo una laurea in ingegneria e diverse esperienze all’estero, ha ideato una piattaforma che consente di monitorare e automatizzare tutto il processo di costruzione di una struttura, rendendo visibili progressi e tempistiche.
Chi è Valeria Postorino Suppan
Cresciuta nell’azienda di famiglia, la Postorino & Associates Engineering, Valeria è originaria di Reggio Calabria e ha sempre avuto una certa curiosità per il mondo delle infrastrutture e dei cantieri. Dopo una laurea triennale in ingegneria civile al Politecnico di Milano e un master’s degree in ingegneria strutturale, inizia a collaborare con studi di architettura e ingegneria di fama mondiale come Norman Foster, Zaha Hadid, Fernando Romero e Rafael Vinoly. Tra i progetti più famosi a cui ha collaborato ci sono il George Lucas Museum, la Galleria del Brennero e i ponti Expo Milano. Ha poi iniziato a viaggiare e, approdata a Miami, si è resa conto dei ritardi e dei blocchi in progetti di piccola scala, così ha preso forma Squadroo. Si tratta di una piattaforma digitale in cui il cliente può avere accesso a tutto il progetto di ristrutturazione o costruzione, in questo modo, per la prima volta nel mondo delle costruzioni, è lui al centro dell’attenzione grazie a continuità e trasparenza. La macchina, dalla costruzione del team di professionisti alla conclusione del progetto, fornisce anche un software di project management che rende sempre consultabili tempistiche e progresso relativi al progetto. La necessità da cui nasce Squadroo era risolvere inefficienze strutturali che derivano da una mancanza di fluidità nel processo, trasparenza tra i consulenti e di chiarezza nella comunicazione con il cliente.
Leggi anche: Cos’è il reverse ageism, la discriminazione sul lavoro basata sull’età
“L’obiettivo a lungo termine per Squadroo è quello di automatizzare sempre di più il processo di costruzione di strutture di ogni dimensione e uso. La nostra visione è quella di creare un futuro più efficiente per il mondo delle costruzioni, attraverso la minimizzazione degli attriti nelle comunicazioni e l’esplorazione di nuove tecnologie – ha dichiarato Valeria a Forbes – Il mio background mi ha certamente aiutato a lavorare nel mondo dell’ingegneria. Però la consapevolezza che questo mondo fosse afflitto da inefficienze sistematiche, unita alla mia voglia di indipendenza, mi ha sempre fatto pensare che ci sarebbe stato un passo ulteriore nella mia carriera. Volevo che le mie soluzioni avessero un impatto sulla società”. Valeria Postorino Suppan è entrata nella classifica Forbes Under 30 Consumer Tech 2020.
Leggi anche: Chi è Rosita Missoni, la donna che ha rivoluzionato la moda Made in Italy