Argomenti trattati
Conosciamo meglio Valerio Mastrandrea famoso attore del cinema italiano candidato ancora una volta ai David di Donatello 2022 e questa volta con Diabolik, il film-punto di vista dei Manetti Bros sul famosissimo ladro mascherato.
Valerio Mastrandrea nasce a Roma il 14 febbraio 1972. Fin da giovanissimo sogna di lavorare nello spettacolo e il suo esordio in questo mondo lo deve, in parte anche al celebre Maurizio Costanzo.
Per quanto riguarda il suo passato prima di diventare un attore di successo invece, sappiamo che frequenta il liceo scientifico e una volta conquistato il diploma si iscrive all’università, abbandonandola però due anni dopo per inseguire la propria passione per lo spettacolo, in cui esordisce a soli 19 anni.
Mastrandrea inizia a muovere i primi passi con piccoli ruoli e tra le sue prime apparizioni, nel 1995, c’è quella in Palermo Milano solo andata, di Claudio Fragasso.
L’attore è nel cast con nomi del calibro di Rosalinda Celentano, Raoul Bova, Paolo Calissano e Ricky Memphis.
Il successo per Valerio Mastrandrea arriva nel 1997, quando lo vediamo per la prima volta protagonista per il film di Davide Ferrario, Tutti giù per terra. Nel 2006 recita per i Manetti Bros in Piano 17 mentre tra i suoi film più recenti ricordiamo La prima cosa bella, film del 2010 di Paolo Virzì, con Stefania Sandrelli e Micaela Ramazzotti.
Successivamente lo vediamo in un ruolo drammatico per Romanzo di una strage, accanto a Pierfrancesco Favino. Nel 2019 è nel cast di Domani è un altro giorno, di Simone Spada, insieme a Marco Giallini e lo vediamo ancora una volta recitare per i Manetti Bros in Diabolik.
L’attore è stato sposato con Valentina Avenia, anche lei attrice ed autrice televisiva da cui nel marzo del 2010 ha anche avuto un figlio. Dal 2016 Mastrandrea fa coppia con Chiara Martegiani, classe 1987 ed ex allieva di Amici di Maria De Filippi per l’edizione 2006/2007. In passato è stato anche fidanzato con Paola Cortellesi.
Come dicevamo all’inizio dell’articolo, Valerio Mastrandrea debutta nel mondo dello spettacolo grazie a Maurizio Costanzo.
L’aneddoto è singolare: stufo della sua carriera universitaria un giovane Mastrandrea decide di scrivere al giornalista, che lo accoglie al suo celebre salotto del Maurizio Costanzo Show di cui diventa assiduo ospite.
Mastrandrea nella sua lunga e brillante carriera vanta innumerevoli lavori tra cui anche un’interpretazione in Basette, cortometraggio del 2008 di Gabriele Mainetti regista di Lo chiamavano Jeeg Robot oggi candidato ai David di Donatello con la sua seconda fatica cinematografica: Freaks Out.
Tra lavori più divertenti di Valerio inoltre, c’è senza dubbio la sua partecipazione al videoclip musicale per Supercafone, di Er Piotta.
Valerio Mastrandrea è stato candidato per ben 10 volte ai David di Donatello con più di una candidatura per la categoria Miglior produttore e per quattro volte ha vinto la statuetta della kermesse del cinema italiano con i film La prima cosa bella, Gli equilibristi, Viva la libertà e Fiore.