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Vincenzo Mollica è un volto storico e soprattutto apprezzatissimo del giornalismo culturale italiano ma, anche per lui, è arrivato il momento di lasciare il microfono e andare in pensione.
L’annuncio era nell’aria da un po’, ma già qualcuno chiede che la Rai prenda “provvedimenti” e che faccia in modo da convincere il giornalista a lavorare almeno al suo ultimo Sanremo.
La salute di Vincenzo Mollica non era più quella di un tempo. Il giornalista soffriva del morbo di Helzeimer e aveva diradato progressivamente la sua attività professionale. La ultima partecipazione a un evento culturale di rilievo è stata la sua presenza al Festival di Venezia, durante il quale ha dato l’annuncio del suo prossimo ritiro.
Lo ha fatto mentre gli veniva consegnato un premio alla carriera assolutamente meritato, con una dichiarazione che ha commosso tutti i presenti, soprattutto coloro che sono letteralmente cresciuti con i servizi di GULP!, il programma di Mollica dedicato ai fumetti e alle altre manifestazioni culturali “non canoniche”.
Mentre gli veniva consegnato il premi, Mollica ha dichiarato:
Questa sarà la mia ultima presenza alla Mostra del Cinema di Venezia, perché ho fatto un bel terno di malattie
L’annuncio ha fatto scalpore nel mondo del giornalismo televisivo italiano, tanto che Maurizio Costanzo ha voluto spendere parole di enorme gratitudine nei confronti del giornalista. Lo ha fatto attraverso il suo diario su Libero Quotidiano.
Vorrei augurare il meglio a Vincenzo Mollica e abbracciarlo con affetto. Mi auguro, anche, che i suoi malanni facciano marcia indietro e che, al prossimo Festival di Venezia, Mollica sia come sempre al suo posto, con microfono e telecamera.
Purtroppo a quanto pare l’augurio di Maurizio Costanzo non è bastato ed è ormai ufficiale che la pensione di Vincenzo Mollica comincerà il 27 Gennaio 2020.
Si tratta di una data che cade a ridosso del prossimo Festival di Sanremo, evento a cui Vicenzo Mollica praticamente non ha mai fatto mancare la propria presenza, commentando ogni serata dallo storico “balconcino” dell’Ariston.
Fiorello è un grande amico di Vicenzo Mollica e naturalmente uno dei suoi moltissimi estimatori a livello professionale.
Proprio in virtù di questa stima Fiorello ha lanciato una proposta alla Rai: aspettare un po’ a mandare Mollica in pensione e nel frattempo trascinarlo sul balconcino ad aprire tutte le serate del prossimo Sanremo.
Sanremo non può cominciare senza il mitico “Balconcino” di Vincenzo Mollica!!! Si faccia qualcosa. ( contratto di consulenza esterna?)
I contratti di consulenza esterna non sono una pratica sconosciuta alla Rai. Bruno Vespa, che da tempo ha superato l’età della pensione, continua a lavorare proprio in qualità di consulente esterno, quindi non assunto regolarmente, nonostante il fatto che, a livello concreto, si comporti esattamente come quando lavorava con un contratto da dipendente.
La proposta di Fiorello verrà ascoltata? Non si sa ancora, ma di certo l’enorme affetto manifestato da amici e colleghi farà molto piacere al giornalista il quale, però, difficilmente tornerà sulla sua decisione, che deriva non tanto dall’essere stufo del proprio lavoro quanto da seri problemi di salute.