La violenza sulle donne è una piaga che da sempre affligge la nostra società civile. Sono tantissime le donne, prigioniere di compagni, fidanzati, mariti, che subiscono maltrattamenti e non hanno la forza o la possibilità di opporsi agli abusi.
Ogni anno vengono istituite innumerevoli campagne per la lotta contro la violenza sulle donne, incoraggiando gli uomini a porre fine a tali comportamenti, ma soprattutto invitando le vittime a non aver paura, a farsi avanti e denunciare i loro carnefici.
Denunciare un atto di violenza sulle donne non è mai facile per le vittime. Il timore di essere lasciate sole o di non riuscire a trovare una forma di aiuto concreto è troppo grande per loro. Così preferiscono tacere e conservare per sé il loro dolore.
Un test per capire se sei una vittima
La violenza sulle donne è un tema difficile da affrontare. Una faccenda delicata che può coinvolgere qualsiasi soggetto, indipendentemente dal contesto sociale, economico. L’abuso quotidiano è in grado di trasformare le persone, rendendole fragili, inermi di fronte a meccanismi malsani, incapaci di raccontare ciò che subiscono in casa. Nella maggior parte dei casi, è proprio all’interno delle mura domestiche che si verificano situazioni di mariti o fidanzati che per motivi futili alzano le mani o mortificano le loro compagne.
Spesso il carnefice fa leva sulla paura e sulla lentezza della legge per evitare che la donna denunci tali atti. Preoccupate dalla vergogna o dalla possibilità di non essere aiutate tempestivamente, le vittime restano vittime. Diritto è un programma formativo che da sempre cerca di contrastare la violenza sulle donne. In particolare, insieme a un team di avvocati e esperti del settore, il format ha elaborato un test per capire se si è una vittima di violenza.
Il test è molto semplice, basta rispondere ad alcune frasi sinceramente per comprendere se si è realmente una vittima di abusi. Un aiuto concreto che può servire proprio per coloro che non se la sentono di recarsi in procura a denunciare il compagno violento.
Violenza sulle donne: il test
Il test contiene in tutto 32 affermazioni a cui rispondere sì o no:
- Sono contenta della mia vita;
- Ho persone che mi aiutano;
- Non gli piace come mi vesto;
- La sua gelosia mi fa sentire importante;
- Posso contare sulla mia famiglia;
- Non mi sento capita dalla mia famiglia;
- Per stare con lui non vedo la mia famiglia;
- Chiunque può essere violento;
- In casa decide tutto lui;
- Non vuole che lavori fuori casa;
- E’ possessivo nei miei confronti;
- Fa battute pesanti su di me davanti a altri;
- Non vuole che stia con le mie amiche;
- Sto attenta a come parlo per non farlo arrabbiare;
- Legge i miei messaggi sul cellulare;
- Mi sento controllata;
- In famiglia si decide insieme;
- Sono costretta a atti sessuali che non mi piacciono;
- Sono costretta a avere rapporti sessuali anche se non voglio;
- Uso il sesso per calmarlo;
- Mi dà i soldi solo per fare la spesa;
- Non mi fa sapere quanto guadagna;
- Esagera con l’alcool;
- Non riesce a tenere un lavoro fisso;
- Litiga con tutti;
- Quando litighiamo ci insultiamo;
- Quando litighiamo rompe gli oggetti;
- Diventa geloso senza ragione;
- Fa uso di droghe;
- A volte mi sento senza via d’uscita;
- E’ spesso aggressivo;
- Mi sento in colpa a lasciarlo.
Cosa fare
Esiste un solo modo per combattere la violenza sulle donne ed è denunciare. Ogni donna deve riuscire a trovare il coraggio necessario per lasciare il compagno e rivolgersi a chi dovere per proteggersi. Spesso è consigliabile parlare della propria situazione con una persona di fiducia. Confidarsi con un’amica o un proprio familiare può essere un aiuto valido.
Non è amore un uomo che maltratta la propria compagna senza un valido motivo o semplicemente perché si sente superiore. L’uomo e la donna devono sempre trattarsi con rispetto e lealtà, uniti dalla voglia di stare insieme e dall’amore che ogni giorno condividono insieme.
Denunciate chi cerca di negarvi tutto ciò e riprendete in mano la vostra vita. Nessuna dovrebbe essere toccata contro la sua volontà.