Vittorio Sgarbi è con Morgan: “Salvate la sua casa Museo”

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

Condividi

Vittorio Sgarbi sembra aver preso molto a cuore la vicenda umana e fiscale di Marco Castoldi, in arte Morgan.

Il notissimo critico d’arte ha deciso infatti di intervenire a livello personale e istituzionale per salvare il patrimonio quasi museale che Morgan ha raccolto negli anni all’interno della casa da cui oggi è stato sfrattato. Vittorio Sgarbi riuscirà nella sua impresa?

Vittorio Sgarbi e l’iniziativa Salva – Morgan

La vicenda legale dell’ex frontman dei Bluvertigo e apprezzatissimo giudice di talent tiene banco da settimane su ogni mezzo di comunicazione.

Lo sfratto esecutivo di Morgan avrebbe dovuto essere messo in atto ben dieci giorni fa, tuttavia un improvviso malore del cantante ha costretto le autorità a dare a Morgan il tempo di rimettersi in sesto.

Passato il provvidenziale malanno, Morgan è stato comunque costretto a lasciare la sua casa, dalla quale non ha potuto portare via praticamente nulla. L’abitazione e tutto quanto contiene dovrà essere messa all’asta per pagare i debiti che il cantante ha accumulato con il fisco negli ultimi dieci anni.

Consapevole di quanti cimeli legati al mondo della musica e della cultura italiana siano custoditi nella casa del più noto evasore fiscale del momento, Vittorio Sgarbi ha deciso di impegnarsi in prima persona affinché il patrimonio di Morgan non venga disperso e, al contrario, venga il più possibile preservato dagli speculatori. Per farlo, Sgarbi è pronto a richiedere l’intervento dei suoi colleghi parlamentari, come ha spiegato in una recente intervista.

Chiederò ai miei colleghi parlamentari di sottoscrivere una mozione che impegni il Governo ad agire, presto, in questa direzione.

Secondo la proposta di Sgarbi, lo Stato dovrebbe acquisire l’intero patrimonio mobiliare e immobiliare di Morgan in virtù della sua rilevanza culturale, impedendo che venga così smembrato e disperso tra piccoli e piccolissimi acquirenti.

Sgarbi ha trovato una casa per Morgan?

Oltre a richiedere l’intervento del parlamento, Sgarbi si è mosso in maniera più diretta e concreta in aiuto dell’artista in difficoltà, approfittando della conoscenza del territorio della Tuscia che Sgarbi ha sviluppato durante il suo incarico in qualità di sindaco di Sutri.

Proprio a Sutri c’è il Palazzo Savorelli, location che in passato ha ospitato le numerose iniziative culturali promosse dal Sindaco Sgarbi.

Il secondo piano del bellissimo palazzo storico, circondato da un ampio parco, è attualmente vuoto e Sgarbi ha voluto metterlo a disposizione del musicista, che vi potrà impiantare il proprio studio facendone la propria dimora nel corso dei prossimi quattro anni, cioè per la durata del mandato di Sgarbi.

La profezia di Selvaggia Lucarelli

Sembra, finalmente, che Morgan abbia trovato qualcuno disposto a tendergli quella mano che, secondo il cantante, i suoi colleghi gli hanno soltanto promesso, senza mai concretizzare le proprie parole.

La Lucarelli, in un recentissimo e velenoso intervento social, ha analizzato con moltissima lucidità la situazione personale, caratteriale e fiscale di Morgan. La giornalista si è spinta ad affermare che lo stato attuale delle cose è dovuto all’immaturità del cantante e che tutti coloro che cercheranno di aiutarlo, come Vittorio Sgarbi, saranno ripagati in maniera estremamente sgradevole da Morgan. La sua predizione si rivelerà esatta?