Votantonio flop, Funari flop: la soluzione c’Š…

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Gianfranco Funari non è riuscito a superarsi.

E pensare che non era difficile farlo. Dopo gli ascolti deludenti di Apocalypse show di Diego Cugia ci si sarebbe potuti risollevare alla grande dando un taglio netto. Invece Gianfranco ha cambiato solo nome, Vietato Funari, promettendo molto e mantenendo poco. Risultato: la trasmissione viaggia intorno ai due milioni di spettatori. Risultati ridicoli.

Dall'altra parte c'è Votantonio, che è andato in onda una sola sera ottenendo un risultato ancor peggiore. Chiusura immediata.

Ci sarebbe da chiudere anche lo show di Funari, ma in Rai si sono incaponiti e continuano a mantenere vivo uno spettacolo che porta solo il nome di Funari. Una volta lo showman aveva qualcosa dire, qualcosa da domandare: oggi è la controfigura di se stesso. E' come se qualcuno lo stesse imitando.

Ma c'è una notizia che allarma ancor di più il sistema televisivo italiano: una recente indagine ha stabilito che un milione di italiani quest'anno ha abbandonato la tv.

Un disastro per la raccolta pubblicitaria. Sul satellite gli ascolti si mantengono, anzi, si è registrato un incremento.

Insomma, la tv fa sempre più schifo, e qui ce ne eravamo accorti da tempo. Io sono un blogger, un giornalista, il mio lavoro non è fare il direttore di rete, ma la soluzione sembra talmente ovvia che posso (voglio) permettermi di dare un consiglio a chi la tv la fa, la crea, la gestisce. 

Volete maggiori ascolti, volete risollevare le sorti della tv? Invece di acquistare format per dementi e fare fiction con Martina Stella, Manuela Arcuri, Elisabetta Canalis, date uno sguardo qui .

Il successo ottenuto in questo week-end dovrebbe farvi riflettere. Serial, serial, serial. E' l'unica soluzione. C'è chi lo ha già capito (vero Tiraboschi), chi l'ha capito a metà (Raidue ne è l'esempio, visto che ha sì comparto i diritti di Lost, ma lo ha mandato in onda quando tutti lo avevano già visto) e chi proprio non ha capito 'na cippa: Raiuno e Canale 5 in prima fila. 

Queste due reti hanno ancora molto da imparare.

Potrebbero risolvere la metà dei loro problemi facendo un giro sui blog. O almeno in rete. O negli Usa. O per le strade. O nelle reti satelittari. O in un bar di provincia. O in un locale alla moda.

Ovunque, basta che escano in fretta dai quei corridoi che puzzano di stantio.

Purtroppo sto parlando di questo in un giorno funesto: Mediaset ha acquistato Endemol (75% della società di produzione televisiva per 2,63 miliardi di euro).

Sarebbe stato meglio tacere.