Wanda Nara è diventata famosa per la sua bellezza e per essere stata la moglie non di uno, ma ben di due super calciatori.
Uno stuolo di bambini, una carriera come procuratore sportivo che non ha assolutamente rallentato la carriera parallela di showgirl, ma anche qualche caduta di stile e qualche scandaletto. Ed è proprio uno di questi scivoloni – ancora da confermare – che le ha fatto guadagnare un bel Tapiro d’Oro, il temuto premio di Striscia la Notizia che viene consegnato ormai da anni da Valerio Staffelli ai personaggi famosi che ne combinano qualcuna degna di nota.
Per Wanda Nara il motivo del Tapiro sarebbero le accuse da parte dell’ex marito Maxi Lopez in merito a violazione della privacy del calciatore. Wanda nega e non accetta nemmeno il premio di Striscia.
Nella puntata di Striscia la Notizia del 18 ottobre ci sarà la consegna del Tapiro d’Oro ad un’argentina esplosiva. Si tratta della bellissima Wanda Nara, che si è trasferita nemmeno tanto tempo fa a Milano e quindi è stato facile per Staffelli riuscire a intercettarla e omaggiarla del premio speciale.
Premio speciale per motivazione speciale: come dichiara lo stesso ufficio stampa di Striscia, la causa scatenante che ha portato alla decisione di insignire la Nara del “prestigioso” Tapiro d’Oro è il fatto che la signora Icardi rischia quattro mesi di carcere. E l’accusa arriva dal suo ex marito Maxi Lopez, con cui non corre buon sangue da tempo. Un bello scacco dal padre di tre dei suoi cinque figli.
Ma cosa è successo? C’è un’accusa scritta nero su bianco che arriva da un Pubblico Ministero. L’accusa è che la Nara abbia – volontariamente o inavvertitamente, questo non si sa – condiviso alcuni dati sensibili dell’ex marito. Per un calciatore avere il proprio numero di cellulare privato e anche l’indirizzo email personale che girano sul web, non è esattamente il massimo. Non lo è per le persone normali, non vip e che comunque non amano essere importunate da sconosciuti, figuriamoci per un bomber famoso in tutto il mondo.
Ecco quindi che, ancora una volta, Facebook e Twitter, come tutti gli altri social network, diventano uno strumento nocivo, invece che essere un piacevole passatempo. Non dimentichiamoci infatti che Wanda ha numeri come 200.000 followers su Facebook e 4 milioni su Instagram. Se poi si aggiungono i curiosi che possono essere capitati sui suoi profili social per caso al momento giusto, la cifra di persone che possono aver aggiunto al loro whatsapp Maxi Lopez è spaventosa.
Il signor Maxi Lopez, argentino, classe 1984, è un calciatore di Buenos Aires che dal 2008 al 2013 ha avuto come moglie la signora Wanda Nara, anche lei argentina, anche lei di Buenos Aires. Matrimonio ricco e felice – ricco in tutti i sensi, visti gli stipendi milionari di entrambi i coniugi – e tre bellissimi bambini: Valentino, Costantino e Benedicto. Lopez gioca nella serie A brasiliana attualmente, ma durante il periodo del calciomercato del 2015 è successo qualcosa di grosso.
La data esatta è il 22 giugno 2015. Wanda avrebbe pubblicato sui social un post con i suoi dati sensibili, causando al calciatore danni a livello economico, lavorativo e di immagine. Da qui la decisione di farle causa. Il processo è in corso. La Nara è stata chiamata in tribunale per poter raccontare la sua versione dei fatti. Però non si è presentata. Ecco quindi scattare il Tapiro d’Oro.
Valerio Staffelli e gli autori di Striscia la Notizia non hanno voluto lasciarsi sfuggire la ghiotta occasione di consegnare il premio a Wanda e riprendere tutto con le telecamere, come fanno sempre.
A quanto pare la Nara non ha apprezzato più di tanto questa idea da parte del seguitissimo programma di Canale 5. E’ logico, non fa mai piacere ricevere un premio che premia malefatte, errori, gaffes e comunque qualcosa che non è andato come avrebbe dovuto andare.
C’è di più: non essendosi presentata in aula, Wanda ha spinto i giudici, come da prassi, a fissare una nuova data.
Questa nuova data è il 29 ottobre. L’avvocato che la difende ha rilasciato una dichiarazione molto confortante per chi parteggia per la Nara, dicendo che: “Non c’è la prova che sia stata lei l’autrice dei post sui social network”. Giuseppe Di Carlo, questo il nome del difensore della showgirl argentina, ha aggiunto anche che non c’è nemmeno una prova concreta che questa fuga di dati sensibili “abbia creato un danno al calciatore”.
Come dargli torto in effetti. Se non esiste un video che mostra la Nara pubblicare quei post, potrebbe essere stato chiunque.
E Wanda Nara cosa ne dice? A Valerio Staffelli ha semplicemente detto: “Vince sempre la verità”. Un po’ laconico, non dà grandi indizi. Lei ha sempre negato, quindi la sua versione dei fatti coincide con quella del suo avvocato. Sicuramente anche l’attuale marito, Mauro Icardi, classe 1993 e, guarda caso, argentino, attuale capitano della squadra milanese dell’Inter, 2 figlie con la Nara, Francesca e Isabella, concorda con la moglie.
Ma se la verità vince sempre, non si spiega come mai Staffelli, seguendo per le vie della città la showgirl, ad un certo punto ha ritrovato il Tapiro d’Oro consegnato poco prima a Wanda, abbandonato per la città.