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Claudio Bisio e Vanessa Incontrada riportano in scena Zelig. Questa volta, però, sarà una versione del tutto speciale: una Covid Edition. Lo scopo dello show è quello di aiutare gli artisti, categoria duramente colpita dall’emergenza Coronavirus. Al progetto hanno aderito oltre 300 comici. Quando e dove va in onda lo spettacolo?
Zelig Covid Edition
La data da fissare in agenda è sabato 30 maggio 2020. Vanessa Incontrada e Claudio Bisio portano in ‘onda’ Zelig Covid Edition, una versione innovativa che si prospetta imperdibile. Oltre 300 comici si esibiranno in streaming, con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare gli artisti e i lavoratori dello spettacolo, messi in grande difficoltà dalla pandemia Coronavirus. A partire dalle 18 del 30 maggio, collegandosi al sito www.natlive.it, sarà possibile assistere ad uno show unico. Giancarlo Bozzo, ideatore di Zelig, ha spiegato:
“Sentiamo la responsabilità, pur nella grande sofferenza economica che anche noi stiamo vivendo di dire una parola e accendere una luce su questo mondo spesso tenuto fuori dai discorsi sul futuro della nostra nazione”.
L’iniziativa è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dal Nuovo IMAIE e vedrà il coinvolgimento di oltre 300 comici e artisti.
Come si svolge lo show
Claudio Bisio e Vanessa Incontrada, coppia storica dello show, saranno al timone di Zelig Covid Edition e presenteranno contributi video di oltre 300 comici. Dalle 21 fino alla mezzanotte, i due conduttori andranno in scena live e porteranno sullo ‘schermo’ sia artisti emergenti che volti noti del programma. Tra i nomi che vedremo esibirsi ci saranno: Paola Cortellesi, Christian De Sica, il Trio Medusa, Gene Gnocchi e Nino Formicola. Una vera e propria maratona di cabaret, musica e risate, alla quale tutti potranno contribuire con libere donazioni. Fino al al 6 giugno, utilizzando l’iban IT 16 P 03075 02200 CC8500843267, chiunque potrà aiutare gli artisti in difficoltà. I personaggi del mondo dello spettacolo, infatti, non hanno contratti a tempo indeterminato e se non lavorano non percepiscono soldi.
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Un post condiviso da Claudio Bisio (@claudiobisio_insta_official) in data: 18 Mag 2020 alle ore 11:54 PDT